Viva gli Abbà!

Ieri, penultima domenica di Carnevale, ha visto il pomeriggio dominato dall’Alzata degli ultimi cinque Abbà, rappresentanti le parrocchie di San Grato, San Maurizio, Sant’Ulderico, San Lorenzo e San Salvatore.

Priori dei carnevali rionali che venivano regolarmente organizzati prima del 1808, vengono sostituiti dalle autorità napoleoniche con dei bambini per evitare gli scontri campanilistici tipici del periodo carnevalesco. I bambini, vestiti in abiti rinascimentali, sfilano a cavallo nel corteo storico impugnando uno spadino con un’arancia conficcata sulla punta: l’arancia rappresenta la testa del tiranno, gli Abbà diventano quindi i rappresentanti del popolo rionale in guerra contro il dispotismo.

Per comprendere quanto siano rilevanti nella cornice carnevalesca, basta vedere il bagno di folla che domenica 9 e domenica 16 hanno atteso i piccoli priori, magnificamente presentati dal Sostituto Gran Cancelliere Erino Mignone e nominati dal Cittadino Generale Vincenzo Antonio Ceratti. I nomi dei cinque Abbà “alzati” sono: Costanza Caracciolo (San Grato), Gaia Maridon (San Maurizio), Giulia Fragale (Sant’Ulderico), Sara Perino (San Lorenzo) e Rebecca Ronco (San Salvatore).

Non ci resta che dire una cosa: viva gli Abbà! Viva lo Storico Carnevale d’Ivrea!

Ivan Boine