Oggi, il mercoledì delle ceneri, la tradizionale polenta e merluzzo chiuderà il Carnevale Storico di Pont-Saint-Martin, il più importante della Val d’Aosta. Nonostante le polemiche, l’evento ha festeggiato i suoi 110 anni al meglio.
L’evento: un carnevale romano
110 anni storia non sono semplici da celebrare. La giornata di ieri, il martedì grasso, ha visto una partecipazione ottima, soprattutto nel tradizionale momento in cui è stato dato fuoco al fantoccio del Diavolo. Il Carnevale rievoca la leggenda del Diavolo e di San Martino, vescovo di Tours che durante il suo viaggio dalla Gallia verso Roma ingannò il Diavolo facendogli costruire un ponte sopra il torrente Lys. Il personaggio femminile più importante è la Ninfa del Lys (o Fata di Colombera) che, secondo un’altra leggenda, risparmiò il ponte romano calmando le acque del torrente. L’intero cerimoniale richiama proprio l’Antica Roma, lo scontro tra Romani e Salassi, gli stessi otto rioni vengono detti insulae e portano nomi prevalentemente latini (Vicus Colubris, Insula Leonis, Insula Vernae, Platea Primus Maius, Insula Pontis Romani, Insula Lys, Fundus Tauri, San Rocco). Un evento caratteristico, unico, da non perdere, a cui partecipare assolutamente nel 2021.
Allerta carri da getto
Non solo a Verrès, anche a Pont-Saint-Martin è stato avvistato un carro da getto sfilare. Il carro G, gli Scudieri del Re, ha sfilato in tutta la sua bellezza trainato da quattro splendidi cavalli. Il carro, originario di Donnas, ha scelto di portare una fetta di Carnevale d’Ivrea a Pont, lanciando coriandoli e partecipando alla grande festa. Perché il Carnevale non si può fermare.
Carnevale Storico 2020: un successo
Nonostante il clima portato dalla diffusione del nuovo coronavirus e dalle numerose ordinanze nelle grandi regioni del nord – tra cui il Piemonte ovviamente – l’edizione 2020 è stata un successo. “Il numero di partecipanti è pienamente nella norma, anzi, domenica c’era più gente che gli scorsi anni” afferma Battista Enrietti, Presidente della Pro Loco. Il 110° Carnevale Storico ha portato soddisfazione agli organizzatori e gioia e curiosità nei molti turisti.
Ivan Boine
Foto di Fabrizio Bottan