Come lo Storico Carnevale di Ivrea, anche il Carnevale di Venezia è stato sospeso per un’ordinanza congiunta Regione-Ministero della Salute. Dopo i casi di diffusione del coronavirus Covid-19 specialmente nel padovano, il carnevale più famoso del mondo, dopo quello di Rio, ha interrotto le sue attività.
Venezia non rinuncia al martedì grasso
Se Ivrea è stata duramente criticata per essere scesa in piazza il lunedì grasso, anche il martedì grasso ha visto la popolazione attiva. Specialmente la goliardia universitaria, con l’AUC che ha rievocato il tradizionale abbruciamento dello scarlo in Piazza di Città, ha tenuto viva una cerimonia unica. Non pensate però che solamente a Ivrea esistano degli irriducibili, perché anche a Venezia il martedì grasso ha visto un ridotto corteo in maschera sfilare. E le maschere erano una vera e propria presa in giro al nuovo coronavirus: medici della peste, untori, pantegane, prostitute, frati. Venezia ha risposto rievocando la pandemia della peste nera del 1348, che sterminò 50 famiglie patrizie e nel complesso uccise il 60% della popolazione.
Regione che vai, irriducibili amanti del Carnevale che trovi.
sulla destra la folla in Piazza di Città (ph Alessio Avetta)
Ivan Boine
LINK AL VIDEO DI VENEZIA: https://video.nuovavenezia.gelocal.it/dossier/carnevale-venezia-2020/venezia-non-rinuncia-al-martedi-grasso-e-ride-del-coronavirus/122464/122936?fbclid=IwAR2__eHNUkRSJKkTJwEn8D7e3nzSIHPi_bSZFEqbsll8kp4AjjwL5RQGCZs