Ordine dello Spank d’Oro dei Credendari. Parola d’ordine: goliardia

L’Ordine dello Spank d’Oro è un gruppo goliardico formatosi recentemente all’interno della squadra dei Credendari. Abbiamo chiesto a Dimitri Cunti, uno dei componenti, di raccontarci brevemente la loro storia e come hanno vissuto questa edizione 2020 del Carnevale.

L’origine del nome

“Il Gruppo è nato nel 2018 per divertirci e far ridere”, ci dice Cunti, ” Hello spank è stato taccolino (toppa di iscrizione) della squadra di qualche anno fa. Le Pantere hanno sempre giocato su questo, creando cori un po’ sbeffeggianti. E da lì”, ci spiega, “tra un bicchiere di vino e l’altro, con tanta goliardia, abbiamo tirato fuori questo nome. Ad oggi siamo cinque componenti: Lorenzo Lea, Andrea Franco, Sacha Broglia, Alessandro Attardo ed io”.

“Siamo tutti ancora molto giù”

Per quanto riguarda il Carnevale appena trascorso, invece, racconta: “Siamo tutti molto giù. C’è tanta delusione e amarezza per questa interruzione. Tuttavia si è trattato di una decisione presa dall’alto, non potevamo farci molto. La notizia della sospensione girava già prima della conferma del Sindaco, poi avevamo anche iniziato a sentire che avrebbero chiuso le scuole… Abbiamo sperato fino all’ultimo non fosse vero”. “Ma nonostante tutto”, aggiunge, “ci consideriamo fortunati per aver potuto tirare almeno un giorno, sebbene alcuni di noi non siano nemmeno riusciti perchè, pur essendo venuti domenica, avevano deciso di tirare lunedì, quando c’è meno ressa”.

“Il corteo non ci ha fatto piacere. Noi le regole le rispettiamo”

Sulla giornata di lunedì, invece, ci dice: “Il nostro gruppo ha aiutato la squadra a smontare la piazza. Abbiamo passato una giornata in compagnia con la delusione nel cuore. E’ stato strano”. E il corteo? “Devo dire che il corteo che si è formato ci ha lasciati ancor più con l’amaro in bocca. Fermano tutto e poi…? Anche il Sindaco partecipa. Davvero difficile credere non sia stato qualcosa di organizzato. Sinceramente non ci ha fatto piacere, ci ha dato fastidio e fatti sentire come se non valessimo nulla. Noi, come tutti i sottogruppi dei Credendari, siamo sempre allineati con la squadra e abbiamo accettato, anche se controvoglia, la decisione dell’interruzione adoperandoci di conseguenza. Le regole le rispettiamo sempre. Non abbiamo nemmeno partecipato a tiri abusivi, sebbene ci fosse stato chiesto”.

Verso il 2021

“Per l’anno prossimo, invece, abbiamo già tante novità”, conclude. “Dobbiamo lavorare sull’immagine e molto altro. Ma per ora i pensieri son ancora rivolti al Carnevale 2020”.

Martina Gueli