Ora la palla passa al popolo

Potremmo sintetizzare così questo terzultimo finesettimana di Carnevale, soprattutto questa terzultima domenica. Perché la passa dovrebbe passare al popolo? E di che popolo si sta parlando?

Man mano che ci si avvicina alle giornate “più calde” dello Storico Carnevale d’Ivrea, riprendono infatti vita le più intime tradizioni popolari, quelle legate ai rioni, e alcuni passaggi del cerimoniale di natura napoleonica che creano sempre più l’atmosfera di guerra del popolo eporediese contro il tiranno.

Partiamo dalla mattinata. Alle 9:15 verranno distribuiti i fagioli grassi dalle Fagiolate di San Giovanni (Piazza Boves) e Bellavista (Piazza 1°maggio) alla presenza del Generale, dello Stato Maggiore e dei Pifferi e Tamburi; alle 10:40 in Piazza Freguglia il Sostituto prenderà in consegna il Libro dei Verbali dal Gran Cancelliere; alle ore 11 in Piazza Ottinetti la Fagiolata Benefica del Castellazzo e il Comitato della Croazia serviranno le pietanze tipiche del Carnevale, fagioli grassi e polenta e merluzzo, assieme a dolci tradizionali; ore 11:30, Piazza di Città, avviene il “Pris du Drapeau”, la cerimonia militare in cui l’Alfiere dello Stato Maggiore prende la bandiera prima di una campagna bellica, a seguire parata dello Stato Maggiore e dei Pifferi e Tamburi.

Abbà (foto di Carnevale di Ivrea)

Al pomeriggio avverrà la prima Alzata degli Abbà di ciascuna parrocchia/rione da parte degli Aiutanti di Campo: ore 14:30 Parrocchia di San Grato; ore 15 Parrocchia di San Maurizio; ore 15:30 Parrocchia di Sant’Ulderico; ore 16 Parrocchia di San Lorenzo; ore 16:30 Parrocchia di San Salvatore. Alle ore 17:30 in Piazza di Città i Pifferi e Tamburi suoneranno la “Generala” in onore del Generale.

Dettaglio del bandierone dell’Asso di Picche (foto di Marco Iorio)

Al di fuori dal tradizionale cerimoniale, ma elemento significativo per tutti gli amanti del Carnevale, tra le 10:30 e le 11 l’Associazione Aranceri Asso di Picche calerà il bandierone sulla fontana-monumento a Camillo Olivetti.

La palla passa al popolo, la palla passa ai rioni, la palla passa agli Abbà, rappresentanti della cittadinanza eporediese. La palla passa a noi: viva il Carnevale!

Articolo di Ivan Boine
Foto di Alessandra Piacentino e Marco Iorio