La solidarietà ai tempi della battaglia più dura

Tra pochi giorni sarà passato un mese dalla conclusione del Carnevale 2020. Il nostro nemico oggi non è un carro da getto o una squadra di aranceri a piedi. Le nostre armi non sono arance. Oggi l’Italia combatte contro quella che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito “pandemia”. Tanto abbiamo parlato di solidarietà, per questa ragione come Orange Battle abbiamo dato vita a una raccolta fondi in sostegno dell’Ospedale civile di Ivrea.

Ad oggi,  sono stati raccolti quasi 3.500€ e la raccolta continua. Di una prima parte è stata avviata la pratica di incasso e grazie alla collaborazione con il Comitato per l’Ospedale di Ivrea e Canavese, 2400€ sono già stati spesi per attrezzare il neonato Reparto Covid-19 dell’ospedale; al comitato locale della Croce Rossa Italiana, in prima fila nell’assistenza domiciliare e nella lotta per rallentare i contagi, sono stati destinati i fondi restanti al netto di costi bancari e piattaforma crowdfounding.

Riportiamo qui di sotto il comunicato stampa del Comitato.

Oronzo chiama, il Comitato e la cittadinanza rispondono. Successo dell’iniziativa di raccolta fondi per donare urgentemente all’Ospedale cittadino dispositivi per il neocostituito reparto destinato ai ricoveri COVID-19.

Ad Oronzo, la simpatica arancia-mascotte carnascialesca uscita dalla propria matita, il grafico e fotografo eporediese Marco Leonardi ha affidato attraverso la propria pagina Facebook, che rimandava ad una piattaforma on-line di finanziamento collettivo, la missione di invitare a donare un contributo per l’acquisto urgente di dispositivi per il neo costituito Reparto COVID del nostro Ospedale destinato ai ricoveri per Coronavirus (e ne è prevista l’apertura di un secondo), espressamente richiesti dalla responsabile Dr.ssa Amione: termometri elettronici auricolari, saturimetri, orologi a lancette da parete (nel corso delle misurazioni permettono agli operatori sanitari di consultare la lancetta dei secondi nell’impossibilità di affidarsi all’orologio da polso a causa della ermeticità dell’abbigliamento protettivo), raccoglitori ad anelli con buste lavabili.

La lodevole iniziativa è stata prontamente raccolta e sostenuta dal Comitato per l’Ospedale di Ivrea e Canavese (Presidente Walter Antonietti, medico chirurgo), nato spontaneamente nel mese di giugno 2019 da comuni cittadini con l’obiettivo di stimolare le direzioni dell’Asl TO4 e della struttura ospedaliera di Ivrea, la politica e le amministrazioni locali, per il ripristino di risorse e livelli prestazionali del locale nosocomio a seguito di un processo di depauperizzazione che lo sta interessando da anni. Il Comitato si è offerto di promuovere l’iniziativa, di gestire l’acquisto dei dispositivi e curarne direttamente la consegna al Reparto COVID, già avvenuta. Il Comitato,inoltre, suggerirebbe di destinare allo scopo anche l’Ospedale di Castellamonte, una struttura efficiente e pronta all’uso.

La risposta di eporediesi e canavesani non si è fatta attendere: in soli cinque giorni, infatti, sono pervenuti circa 3.200 euro. Di questi, circa 2.400 sono stati impiegati per l’acquisto dei dispositivi richiesti, già affidati alla Dr.ssa Amione, mentre i restanti sono stati devoluti alla Croce Rossa Italiana, E la raccolta continua! (per donare, andare all’indirizzo https://www.gofundme.com/f/aiutiamo-lospedale-di-ivrea).

A tutti coloro che hanno prontamente donato, e a quanti si stanno apprestando a farlo, un sincero ringraziamento;

“Andrà tutto bene”.

Siamo di fronte alla battaglia più dura. Il tempo delle parole è finito, che abbia inizio quello della responsabilità di tutti per sconfiggere la diffusione del nuovo coronavirus.