Alle ore 21 di questa sera, da Palazzo civico il Sostituto Gran Cancelliere farà esplodere la folla annunciando il nome di colei che vestirà i panni di Violetta, la Vezzosa Mugnaia, principale figura storica dello Storico Carnevale d’Ivrea. La mattinata e il primo pomeriggio sono dedicati però a un gruppo storico che spesso passa in sordina, la Scorta d’Onore della Mugnaia.
La presentazione alla cittadinanza

Oggi alle ore 11 la cittadinanza incontrerà le guardie della paladina del popolo, Violetta, la nostra Vezzosa Mugnaia. La comunità eporediese, le persone, uomini e donne che ogni giorno costruiscono questa città, sono i primi a incontrare la Scorta d’Onore proprio perché tali soldati andranno a difendere una di loro, una di noi. Il Gruppo Storico Reggimento Primo Tricolore rievoca le milizie italiane all’epoca delle “repubbliche sorelle” di natura napoleonica, indossa infatti una delle prime divise della Repubblica Cisalpina.
La presentazione al Generale
Alle ore 12 la Scorta d’Onore si presenterà al Generale in Piazza di Città. A seguito del corteo storico per le vie cittadine, gli uomini che vestono il tricolore italiano deporranno la bandiera del Primo Reggimento Cacciatori della Repubblica Cisalpina per fare propria quella della Scorta: in questo momento preciso la Scorta passa sotto il comando del Cittadino Generale.
Il valore della storia
La Scorta ha sostituito, nel compito di proteggere la Mugnaia, gli Armigeri. Questa scelta è stata fatta per valorizzare la storia del nostro Carnevale. Se la festa così come la conosciamo oggi nasce in epoca napoleonica, chi meglio del Reggimento Primo Tricolore può difendere Violetta? La nostra bandiera, l’idea stessa dell’Italia unita, nasce dai tanti “patrioti” che vennero influenzati dalle idee della Rivoluzione francese. Salutiamo la Scorta, salutiamo la nostra storia.
Ivan Boine