Ogni anno, nel giorno di Giovedi Grasso, all’interno della Sala del Consiglio comunale del comune di Ivrea, si svolge l’onorevole “Cerimonia dell’investitura degli Oditori et Intendenti Generali delle Milizie e Genti da Guerra del Canavese”.
La cerimonia prevede la consegna delle cosiddette “insegne”, ovvero onorificenze assegnate a una o più persone che, nel corso della loro vita, si sono distinte significativamente nel tramandare la tradizione e la cultura dello Storico Carnevale di Ivrea e, soprattutto, che si sono distinte positivamente nella quotidianità, quindi nelle proprie professioni lavorative o sportive.
I soggetti destinati alla cerimonia diventeranno così esempi di egregi virtù civiche, morali ed intellettuali, meritevoli di pubblico encomio (ovvero “tributo di lode”) e stima.
Essi avranno perennemente un posto all’interno della storia della città.
Colui che consegna i riconoscimenti, le insegne, è il Generale (quest’anno Marcello Feraudo), nelle veci di “Fulcro e guida delle gloriose vicende storiche”, vicende che riecheggiano negli antichi archivi della storia della città di Ivrea.
Il cerimoniale degli Oditori consiste nella lettura di una biografia personale, lettura condotta dai futuri “insegnati”. Seguono alcuni discorsi pronunciati dai Nobili dell’Ordine, della Città e del Carnevale.
La cerimonia prosegue, poi, con l’imposizione della sciabola del Generale, essa avviene nel momento dell’assegnazione degli onori, il momento più importante dell’evento. A fine cerimonia i soggetti ricevono una medaglia e un collare che sono invitati ad indossarli durante gli eventi ufficiale del Carnevale.
UNA CURIOSITÀ:
Gli onorati sono invitati a compiere la tradizione della monetina: gettare una moneta all’interno di un antico vaso di bronzo, posto all’interno della Sala della giunta del municipio della città, in segno di benevolenza.
Articolo a cura della pagina Instagram “La storia del Carnevale” @la.vecchiaeporedia