Il Carnevale Storico di Pont-Saint-Martin si concluderà regolarmente

Il Carnevale Storico di Pont-Saint-Martin è l’evento carnevalesco più conosciuto e più seguito della Val d’Aosta. Nato nel 1902, è l’edizione del 1910 ha dar vita alla celebrazione odierna: momento clou è la sera del martedì grasso con il fantoccio del Diavolo che brucia.

La polemica

Dopo la sospensione dello Storico Carnevale d’Ivrea, buona parte della cittadinanza ha espresso il più che legittimo dubbio sul perché la manifestazione di Pont-Saint-Martin procedesse in piena regola. L’ordinanza che ha bloccato l’evento eporediese è firmata dal governatore del Piemonte e dal Ministro della Salute e ha pertanto effetto solamente sul suolo piemontese, dal punto di vista giuridico non c’è nessuna ordinanza che impedisca lo svolgimento del Carnevale della bassa Valle. Da cosa nasce la polemica? Pont-Saint-Martin dista da Ivrea solamente 17 km, quotidianamente molte persone attraversano il confine regionale e lo faranno ancor di più visto lo svolgimento del Carnevale Storico. Quindi le stesse persone a cui è vietato di assembrarsi in una manifestazione pubblica, potranno farlo liberamente superando il limite di 500 persone qualche chilometro oltre il confine piemontese.

“Noi non ci fermiamo”

La Ninfa del Lys (al centro) accompagnata dalle due Ancelle

“Noi non ci fermiamo” dichiara Battista Enrietti, Presidente della Pro Loco di Pont-Saint-Martin “La manifestazione, per fortuna, si svolgerà come da programma fino alla fine”. Poche parole, telegrafiche e precise che Enrietti ci rilascia nonostante i mille impegni del martedì grasso ponsammartinese. Al di là di ogni polemica, legittima o meno, la manifestazione del primo comune valdostano della bassa Valle non intende fare passi indietro: il Carnevale Storico si farà.

Ivan Boine