Anno di fondazione : 1964
Zona tiro : Borghetto
Primi premi  : 7
Num max iscritti : 1.845 / anno 2019
Simbolo : corvo nero su sfondo bianco
Colori : verde/rosso
Casacca : verde
Pantalone : rosso
Foulard : rosso
Sede : via Guido Gozzano, 7
Sito ufficiale : www.tuchini.it

Il Borghetto è indubbiamente uno dei rioni più affascinanti di Ivrea: sarà per la bellezza del Ponte Vecchio, edificato a inizio XVIII secolo sulla precedente struttura di origine romana; sarà per la sua natura medievale, che vede un agglomerato di edifici costellare uno dei colli che accarezzano la Dora Baltea.

Il tuchinaggio

Per tutti gli eporediesi quel quartiere è sinonimo dell’Associazione Aranceri I Tuchini del Borghetto, che da sempre ha voluto suggellare questo legame territoriale inserendo il nome del rione nella propria denominazione; non solo, il corvo nero simbolo della squadra richiama quei croass che dominano i cieli della Dora. Non c’è squadra più adatta a occupare questa piazza storica di chi si rifà a una vicenda medievale come il tuchinaggio: una serie di rivolte popolari contro il dominio feudale che caratterizzarono l’Alto Canavese verso la fine del Trecento, all’interno del più ampio processo di nascita dei comuni che coinvolgeva tutta l’Italia centro-settentrionale

Il Borghetto “casa nostra”

Luca, il presidente, e Simone, membro del direttivo, hanno affermato senza troppi giri di parole che il legame con il Borghetto è l’elemento centrale. Non solo perché la sede dell’associazione si trova “sotto” la piazza, nel cuore del rione; non solo perché i Tuchini sono gli unici a tirare sulla sponda destra della Dora. Ma soprattutto per la volontà di far sì che la squadra di aranceri venisse percepita da tutti come una delle colonne portanti del quartiere, una di quelle radici che se recisa porta alla caduta della pianta. Per questo motivo I Tuchini collaborano attivamente con le altre realtà della zona: l’Associazione culturale “Ij Croass del Borghet” e il Comitato della Croazia Polenta e Merluzzo. Si tratta di un impegno concreto per rendere il Borghetto la casa di tutti coloro che vogliano vivere il Carnevale in quel rione, integrando e accogliendo centinaia di persone che con il Borghetto non avrebbero altrimenti nulla a che fare.

Tucc’un: tutti un0

Secondo alcune interpretazioni, il nome «tuchini» nell’area piemontese deriva dal motto tucc’un (letteralmente, tutti uno) e la squadra di aranceri ha fatto di questo motto uno stile concreto.

Tutti uno, perché tutti i Tuchini formano un’unica famiglia.

Tutti uno, perché tutti i Tuchini hanno un solo vestito, rigorosamente rosso-verde.

Tutti uno, perché solo così «crà, crà, crà, il Corvo vincerà».

Tutti uno, perché tutti i Tuchini sono il Borghetto e il Borghetto è i tutti i Tuchini.

Tutti uno, perché solo tramite l’unità si può realizzare l’obiettivo comune: vivere, amare, costruire il Carnevale. Perché «è Carnevale, tira anche tu!».

foto copertina di Simone Gaetano