Come da tradizione, il giovedì grasso eporediese ha visto protagoniste migliaia di persone travestite festeggiare e ballare nel centro storico (Piazza Ottinetti, Piazza di Città, Via Palestro) o nelle serate organizzate da squadre di aranceri (Diavolandia, giardini pubblici vicino all’ex-tribunale a cura dei Mercenari). Ivrea ha visto camminare per le sue strade persone vestite con i costumi più tradizionali – poliziotti, medici, animali – ma anche con costumi legati all’attualità, dal coronavirus alla cantante Myss Keta.
La sicurezza del grande evento è stata gestita dalla nuova sala operativa che ha coordinate le attività di agenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, della Polizia Municipale.
Come sempre a far discutere sono i numeri che descrivono la portata della serata. Ecco i dati.
Partecipanti: 20mila
Accessi al pronto soccorso per abuso di alcolici: 30 circa
Forze dell’ordine impegnate: 100 agenti circa
Fatti significativi: 3 commercianti multati per aver somministrato alcolici a minori; 1 ragazzo fermato per possesso di sostanze stupefacenti; 1 ambulante sanzionato per non aver cessato l’attività di vendita all’1:30; 1 ragazzo aggredito in Via Palestro
Articolo di Ivan Boine